Texto que encontrei nos rascunhos do blog e que não me lembro de ter escrito...
Não devia estar são! hahaha
De dentro do buraco
o oco
o eco
o eco
o eco
o eco
o eco
o eco
o eco
ué cu
Isaac Ruy
11 agosto 2013
14 julho 2013
Ostracismo
Sem conseguir um papel no cinema, tv ou teatro, vendeu suas últimas pérolas para pagar o jantar.
Isaac Ruy
Isaac Ruy
06 julho 2013
Presente de casamento
A
ex-mulher recebeu o convite com surpresa.
Rasgou
em mil pedacinhos, queimou e jogou as cinzas pela descarga.
A entrada
para a festa, guardou.
Colou
na geladeira, com imã.
No
dia marcado, compareceu.
Foi de preto, feito viúva, e fez questão de pegar o buquê.
Guardaria
as rosas para a coroa de flores do casal.
Escondida,
cortara o cabo do freio da limusine antes de entrar na igreja.
Presente
de casamento.
Não
comeu nada na festa, só bebia, sozinha, num canto -
nada
muito forte, para não perder nenhum detalhe da saída dos noivos.
Hora
de agir.
Correu,
para ver de perto o acidente.
Aguardou
na esquina, na esperança de que algo acontecesse por perto.
Acertou.
Gritos
e
latinhas, amarradas, por barbante, e arrastadas, pelo chão.
Carro
desgovernado.
Morreu
atropelada.
Sem
comer nenhum pedaço do bolo.
Pétalas vermelhas, no chão.
23 maio 2013
Árida
tão seca, que só pó lhe percorria as veias,
assim como somente o sal, das lágrimas evaporadas, lhe descia pelo rosto,
o ventre murcho, vazio,
rachaduras já lhe marcavam a pele, farelos de cabelos pendiam da cabeça,
desmoronando em poeira, uma única coisa se avistava intacta nas ruínas do corpo que existira outrora,
uma grande pedra, lembrança sólida do que já foi um coração.
Isaac Ruy
assim como somente o sal, das lágrimas evaporadas, lhe descia pelo rosto,
o ventre murcho, vazio,
rachaduras já lhe marcavam a pele, farelos de cabelos pendiam da cabeça,
desmoronando em poeira, uma única coisa se avistava intacta nas ruínas do corpo que existira outrora,
uma grande pedra, lembrança sólida do que já foi um coração.
Isaac Ruy
Tramonto
Il
regalo.
Avvolto in un brillante foglio dorato
Stava il suono più bello mai ascoltato…
La musica del carillon era tanto allegra, come il tempo delle risate e dei sogni.
Il vecchio carillon
Ancora suona le vecchie note della vecchia musica del vecchio carillon vecchio.
Il segreto.
Nascosto nell’angolo più alto della libreria
Stava il poema più bello mai letto…
I versi del libro erano tanto intensi, come il tempo degli amori e dei sogni.
Il vecchio libro di poesia
Ancora ha le stesse vecchie parole della vecchia poesia del vecchio libro vecchio.
Il tesoro
Lasciata in fondo all’ultimo cassetto
Stava l’immagine più bella mai vista.
La foto degli amici era tanto emozionante, come il tempo dei cambiamenti e dei sogni.
Il vecchio album di foto
Ancora conserva i vecchi ricordi delle vecchie foto del vecchio album vecchio.
Il vuoto.
Perduta nella più remota memoria
Stava la vita più bella mai vissuta…
L’anima di qualcuno era così unica, come il tempo delle paure e dei sogni.
La vecchia signora seduta sulla sedia
Ancora piange le vecchie lacrime della vecchia signora seduta sulla vecchia sedia vecchia.
Il niente.
Tutto è stato dimenticato…
Non ci sono più canzoni,
non ci sono più versi,
non ci sono più foto,
non c’è più l’anima,
non ci sono più sogni,
ma…
c’è ancora la vecchia vecchia.
Isaac Ruy
Avvolto in un brillante foglio dorato
Stava il suono più bello mai ascoltato…
La musica del carillon era tanto allegra, come il tempo delle risate e dei sogni.
Il vecchio carillon
Ancora suona le vecchie note della vecchia musica del vecchio carillon vecchio.
Il segreto.
Nascosto nell’angolo più alto della libreria
Stava il poema più bello mai letto…
I versi del libro erano tanto intensi, come il tempo degli amori e dei sogni.
Il vecchio libro di poesia
Ancora ha le stesse vecchie parole della vecchia poesia del vecchio libro vecchio.
Il tesoro
Lasciata in fondo all’ultimo cassetto
Stava l’immagine più bella mai vista.
La foto degli amici era tanto emozionante, come il tempo dei cambiamenti e dei sogni.
Il vecchio album di foto
Ancora conserva i vecchi ricordi delle vecchie foto del vecchio album vecchio.
Il vuoto.
Perduta nella più remota memoria
Stava la vita più bella mai vissuta…
L’anima di qualcuno era così unica, come il tempo delle paure e dei sogni.
La vecchia signora seduta sulla sedia
Ancora piange le vecchie lacrime della vecchia signora seduta sulla vecchia sedia vecchia.
Il niente.
Tutto è stato dimenticato…
Non ci sono più canzoni,
non ci sono più versi,
non ci sono più foto,
non c’è più l’anima,
non ci sono più sogni,
ma…
c’è ancora la vecchia vecchia.
Isaac Ruy
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